Il Giovedì dal 11 aprile al 30 maggio (no 25 aprile)
Orario 20.00- 21.15
Titolo: I 4 fondamenti della mindfulness
Kabat-Zinn descrive quattro “fondamenti” o “pilastri” ovvero ciò su cui fondare la Mindfulness.
Il primo è la consapevolezza nel corpo. Questo principio comincia con l’intenzione volta a porre la nuda attenzione al respiro, calmare poi il corpo, e infine rivolgere questa consapevolezza raggiunta del corpo alle sensazioni, alle posture e ai movimenti sia durante la pratica formale che in quella informale.
Il secondo fondamento è la consapevolezza delle sensazioni che nascono dall’esperienza di ogni momento dopo aver focalizzato la nuda attenzione su di esse. Queste sensazioni possono essere piacevoli, spiacevoli, o neutre. Le sensazioni vengono semplicemente notate quando compaiono e quando scompaiono.
Il terzo fondamento è la consapevolezza della mente. La nuda attenzione viene focalizzata sull’attività o il funzionamento della mente, notando i cambiamenti quando si è attenti, quando si è distratti e nella consapevolezza di entrambi questi stati.
Il quarto fondamento della Mindfulness è la consapevolezza degli oggetti mentali. In questa pratica, la nuda attenzione è portata alle cose a cui la mente sta pensando. Gli oggetti della mente possono provenire dall’interno, come i desideri, la rabbia, la frustrazione, la preoccupazione, il dubbio, i ricordi e così via. Ma anche dall’esterno, come i suoni, gli odori, le sensazioni di caldo e freddo, ecc.
Con la Mindfulness, si impara a diventare consapevoli dei pensieri in quanto pensieri, consapevoli delle emozioni in quanto semplicemente emozioni, stati d’animo in quanto stati d’animo. È nella non reazione che abbiamo la possibilità di scegliere, la capacità di definire chi e cosa siamo, attraverso le nostre azioni e la nostra libertà. Solo così impariamo a rispondere anziché reagire inconsapevolmente.
La quota di partecipazione è la solita, ma se avete bisogno di informazioni, scrivete a centrovenetomindfulness@gmail.com